Pordenone Città della poesia

Sabato 27 settembre alle ore 18.00, è stata inaugurata “Piazzetta dei Poeti”.
Piazzetta Pescheria diventa spazio poetico grazie all’installazione di tre nuove poesie sulla facciata del Teatro. Dopo la dedica a Sylvia Plath e Pier Paolo Pasolini con le poesie Soliloquy of the solipsist e La pioggia, iscritte su Viale Martelli, ora le opere: Fiuri de tapo di Biagio Marin, Canzoniere di Umberto Saba e Io non ho mani di David Maria Turoldo vestono un luogo storico del centro cittadino.

“Piazzetta dei Poeti” è un progetto nato dalla collaborazione tra il Teatro, Fondazione Pordenonelegge e il Comune di Pordenone.


Dopo l’inaugurazione, alle ore 18.30 nel Palcoscenico del Teatro, si è tenuto lo spettacolo Francesco e i lupi di e con Mia Canestrini e Davide Rondoni e il danzatore Filippo Polli.

Il poeta Davide Rondoni racconta San Francesco attraverso parole, immagini e citazioni – dal Cantico delle creature fino a testi meno noti ispirati al Santo – accompagnato dalle “incursioni” della “lupologa” Mia Canestrini. In un dialogo vivace e ironico, i due intrecciano spiritualità e scienza, poesia e racconto, partendo anche dal celebre episodio del lupo di Gubbio. Uno spettacolo che rompe i luoghi comuni, celebra la bellezza del creato e ci ricorda che, a volte, i più feroci non sono gli animali.


Foto: Teatro Verdi Pordenone – di Stefano Covre


Gli appuntamenti:

Pordenone Città della poesia