ABEL SELAOCOE & BANTU ENSEMBLE
Together with African Music

Abel Selaocoe, violoncello e voce
Alan Keary, basso e voce
Fred Thomas, pianoforte, percussioni e voce
Dudù Kouaté, percussioni e voce

Crediti foto: @Matthew Johnson

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La musica di Abel Selaocoe è un atto di trasfigurazione. Per lui, il violoncello non è un “artefatto storico”, ma uno strumento vivo per un dialogo globale. La sua tecnica fonde il virtuosismo classico con la percussione corporale, l’improvvisazione e, soprattutto, con pratiche vocali ancestrali. Tra queste spicca l’ipnotico canto gutturale umngqokolo, una polifonia di armonici tradizionalmente femminile del popolo Xhosa, che Selaocoe integra magistralmente con il suono del suo strumento. Questa fusione tra voce e legno, tra Africa e Occidente, è il cuore della sua poetica.
Accompagnato dal suo Bantu Ensemble – un collettivo che spazia tra percussioni africane, basso elettrico e pianoforte – Selaocoe ci invita a un’esperienza immersiva, dove i confini tra generi e culture si dissolvono per creare un linguaggio sonoro universale, radicato nella spiritualità e nella celebrazione della vita.