Evento online. EST DELL’ORIENTE
Angelina Zhivova in dialogo con Roberto Calabretto.
Quando nell’Ottocento la Russia irruppe sulla scena della letteratura, il mutamento fu radicale e irreversibile. Qualcosa di analogo avvenne con la musica, nata anch’essa d’improvviso e sviluppatasi attraverso una fioritura di compositori. Angelina Zhivova e Roberto Calabretto ripercorrono la ricostruzione di quei mutamenti operata da Bortolotto nel volume Est dell’Oriente, in quelle terre che per secoli avevano rappresentato l’Oriente della musica. Un territorio immenso, che avrebbe aggiunto una speziatura sino allora ignota al mondo dei suoni e scompaginato la nostra stessa abitudine di pensare la musica.
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