MAKE MUSIC NOT WAR – CONCERTO DI PACE
ORCHESTRA FILARMONICA DELLA FENICE
Da un’idea di Amusart ®, in collaborazione con Emma for Peace
Con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco
ORCHESTRA FILARMONICA DELLA FENICE
EDUARDO STRAUSSER direttore
MICHELANGELO CARBONARA pianoforte
Programma
GABRIEL FAURÉ (1845-1924), Pelléas et Mélisande, Suite op. 80
- Prélude – Quasi adagio
- Fileuse – Andantino quasi allegretto
- Chanson de Mélisande
- Sicilienne – Allegretto molto moderato
- La Mort de Mélisande – Molto adagio
CRISTIAN CARRARA (1977), War Silence per pianoforte e orchestra
intervallo
ANTONIN DVOŘÁK (1841-1904), Sinfonia n° 7 in re minore, op. 70
- Allegro maestoso
- Poco adagio
- Scherzo: Vivace – Poco meno mosso
- Finale: Allegro
Informazioni
ORCHESTRA FILARMONICA DELLA FENICE
Venezia e il Veneto hanno sempre dato grande importanza alla musica strumentale che ha avuto, pur tra varie vicissitudini, una continuità esecutiva, a dimostrazione che accanto al grande patrimonio melodrammatico vi è un quanto mai completo approfondimento di tutti gli aspetti musicali.
Molte sono le istituzioni musicali veneziane che attraverso i secoli hanno partecipato allo sviluppo di una straordinaria tradizione sinfonica dai Gabrieli, Vivaldi, Strawinskij fino ai giorni nostri. Su questo solco, per seguire una tradizione, ampliarla e svilupparla, si vuole inserire il progetto Filarmonica Teatro La Fenice: una sfida con lo scopo di rinsaldare e rinvigorire il legame cultura-musica, tale da metterci allo stesso livello dei più avanzati paesi europei.
L’idea di un ‘progetto Filarmonica’ si è fatta strada in quest’ultimo decennio di storia del Teatro e della sua Orchestra, per inserire a più ampio titolo la musica in quell’antico percorso che vede Venezia polo di avanguardia e di confronto tra discipline artistiche e culturali internazionali.
Le finalità e gli obiettivi del progetto Filarmonica sviluppano la storica attenzione del Teatro La Fenice per la musica sinfonica, proponendosi al pubblico con un organico orchestrale già collaudato e apprezzato in Italia e all’estero, ulteriormente rinvigorito da un ricambio generazionale che vede nella qualità il parametro principale di selezione; tutto ciò quale fondamento imprescindibile per promuovere e confermare l’immagine di Venezia, del Teatro La Fenice e della sua Orchestra in Italia e nel mondo, proponendo nei propri concerti il grande patrimonio musicale del repertorio sinfonico e attivando collaborazioni e tournée in vari Paesi con direttori d’orchestra e solisti di fama internazionale, con l’obiettivo di ritagliarsi un proprio spazio nel panorama delle grandi orchestre internazionali.
EDUARDO STRAUSSER
Considerato uno dei più talentuosi ed interessanti artisti brasiliani della sua generazione, Eduardo Strausser è Direttore Residente e vicedirettore del Theatro Municipal de Sao Paulo dal 2014. Strausser unisce una presenza scenica carismatica con un’entusiasmante intuizione musicale. Il suo stile potente e dinamico è stato recentemente elogiato dalla rivista britannica Opera, che lo ha distinto come dotato di “fuoco giovanile al lavoro”. A parte l’opera di Verdi, in questa stagione Strausser dirige Eugene Onegin di Tchaikovsky, Lohengrin di Wagner, Ainadamar di Golijov e Um Homem Só di Guarnieri. In questo teatro ha diretto grandi artisti, come Gregory Kunde, Vitalij Kowaljow, Andrei Bondarenko, Lana Kos, e Svetlana Aksenova. La scorsa stagione Strausser si è esibito con la Kurpfälzischen Kammerorchester Mannheim, la Berna Symphony Orchestra, la Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz, la Meininger Hofkapelle, la Berliner Camerata e la Festival Strings di Lucerna. Dal 2012 al 2014 è stato Direttore Musicale dell’Orchesterverein Wiedikon e della Kammerorchester Kloten di Zurigo.
Nato nel 1985 a San Paolo, Strausser è cresciuto in una famiglia di musicisti rumeno-ebrei. Ha conseguito il Master e la Laurea di specializzazione presso l’Università delle Arti di Zurigo, dove si è laureato con lode nella classe del professor Johannes Schlaefli.
Nel 2007 Strausser ha trascorso l’estate a Kürten, in Germania, dove ha studiato con il compositore visionario Karlheinz Stockhausen. Ha inoltre partecipato a corsi di perfezionamento con Bernard Haitink e David Zinman in Svizzera, e con Kurt Masur a New York. Nel 2008 è stato selezionato per prendere parte al prestigioso Forum Internazionale per Direttori al Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt, in Germania, dove ha avuto la possibilità di lavorare a stretto contatto con i compositori György Kurtág e Brian Ferneyhough. Parla correntemente portoghese, rumeno, tedesco, inglese, italiano, francese, spagnolo ed ebraico, e ha diretto un vasto repertorio di opere liriche e sinfoniche in molte di queste lingue.
MICHELANGELO CARBONARA
Nato a Salerno, deve la sua formazione pianistica principalmente alle personalità di Sergio Perticaroli, William Grant Naboré e Fou Ts’ong.
Dopo aver studiato con Giuliana Bordoni Brengola si diploma nel 1996 con il massimo dei voti sotto la guida di Fausto Di Cesare. Nel 1999 termina il corso di perfezionamento triennale presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il massimo dei voti, vincendo inoltre la borsa di studio quale migliore diplomato dell’anno nella classe di Sergio Perticaroli. Si è perfezionato presso il Mozarteum di Salisburgo e l’Academie Musicale di Villecroze, in Francia. Ha seguito masterclasses tenute da Bruno Canino, Dominique Merlet e Gyorgy Sandor. Dal 2001 è stato scelto per seguire le esclusive masterclasses presso l’International Piano Academy Lake-Como presieduta da Martha Argerich. Ha studiato pianoforte con Maestri del calibro di Leon Fleisher, Dimitri Bashkirov e Alicia De Larrocha, musica da camera con il Trio di Trieste e accompagnamento di cantanti con Graham Johnson. Ha incontrato Aldo Ciccolini, avvalendosi dei suoi consigli specialmente per il repertorio francese. Vincitore di 17 premi in concorsi internazionali, nel giugno 2007 ha debuttato alla Carnegie Hall di New York e oggi la sua carriera lo porta a esibirsi in numerosi paesi del mondo. In Italia ha suonato in alcune tra le sale più prestigiose, come l’Auditorium Parco della Musica a Roma, l’Auditorium e la Sala Verdi a Milano e il Lingotto di Torino. Ha inciso per Papageno, Tactus, Suonare Records e Brilliant Classics. Nel 2008 ha realizzato l’integrale delle opere pianistiche di Maurice Ravel – accolta molto favorevolmente dalla stampa internazionale – che è stata argomento di un articolo di Claudio Strinati sul Venerdì di Repubblica.
È esecutore ufficiale delle musiche pianistiche del compositore Cristian Carrara e ha registrato un cd interamente dedicato a tale repertorio (A Piano Diary, edizioni Egea, 2011). Nel 2005 è stato scelto quale testimonial della musica italiana al Premio Nazionale delle Arti indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Parallelamente svolge attività di compositore, arrangiatore e recording director.
IL COMPOSITORE
Cristian Carrara (Pordenone, 1977) è considerato tra i compositori più originali della sua generazione. Scrive prevalentemente musica sinfonica e cameristica, ma anche opere destinate al teatro musicale e alla televisione. La critica riconosce nella sua produzione una scrittura “attentissima all’equilibrio e alla delicatezza del tessuto armonico” e la capacità di esprimere “una musica vicina al cuore, chiara ma non semplice: una musica diretta, ma che parla una lingua piena di mistero, quella della poesia” (Elena Formica).
Le sue opere sono eseguite in sale prestigiose, dall’Accademia di Santa Cecilia a Roma, alla Berliner Hall, dal Maggio Musicale Fiorentino all’Auditorium Binyanei Hauma di Gerusalemme. Collabora con importanti nomi della musica italiana e internazionale, tra cui Flavio Emilio Scogna, Omer Meir Wellber, Paolo Olmi, Nicola Paszkowski, Lior Shambadal, Alda Caiello, Roberto Abbondanza, Roberto Prosseda, Floraleda Sacchi, Francesco D’Orazio, Francesca Dego. Le sue musiche sono eseguite da prestigiosi ensembles e orchestre, tra i quali la Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra Regionale della Toscana, l’Orchestra del Maggio Musicale, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, la Quatar Symphony Orchestra, i Berliner Symphoniker, ecc.
Autore e conduttore di trasmissioni televisive di divulgazione musicale, è ideatore e direttore artistico della collana discografica di “Arte Solidale” promossa da Curci, Feltrinelli/Ricordi Media Store e dalle Acli Nazionali. Cristian Carrara si diploma presso il Conservatorio di Udine. Già consulente artistico del sovrintendente presso il Teatro Lirico di Trieste, è vice presidente della commissione cultura della Regione Lazio.