L’HISTOIRE DU SOLDAT
ENSEMBLE ZIPANGU
Prima Nazionale
progetto Pier Paolo Pasolini
musiche di Igor Stravinskij
libretto di Charles Ferdinand Ramuz
direttore Fabio Sperandio
regia, traduzione e libero adattamento del testo Gianni Farina
regia video Davide Maldi e Micol Roubini
con
Consuelo Battiston, Roberto Pagura, Michela Facca, Giacomo Pontremoli
Ensemble Zipangu
Roberto Noferini violino
Fabio Quaranta contrabbasso
Luca Milani clarinetto
Giulia Ginestrini fagotto
Alberto Brini cornetta
Andrea Maccagnan trombone
Mirco Natalizi percussioni
direttore della fotografia Davide Maldi
montaggio video Micol Roubini
montaggio del suono Andrea Lepri
microfonista e elettricista Andrea De Bortoli
luci Alberto Biasutti e Gianni Farina
produzione
Teatro Giuseppe Verdi di Pordenone in collaborazione con Menoventi/E-production e L’Altauro
PROGRAMMA
Igor Stravinskij Histoire du Soldat
Si ringrazia: il progetto Parco Sole di notte
Informazioni
Nell’anniversario di Pier Paolo Pasolini, il Teatro presenta in prima nazionale un allestimento de L’Histoire du soldat riletta attraverso gli appunti del poeta friulano per un progetto incompiuto, destinato a diventare un film. Un sogno cinematografico irrealizzato, ispirato alla fiaba del Soldato e del Diavolo musicata da Stravinskij nel 1918 (su testo di Ramuz): nella volontà del compositore, uno spettacolo per un teatro ambulante, con un organico di esecutori semplice e modesto e con un intreccio facile da comprendere. Pasolini, fra il 1973 e il ’74, pensò di trasferire la storia sul grande schermo: le bozze del lavoro contengono vari elementi caratteristici della sua poetica. Lo raccontano Roberto Calabretto nel suo nuovo libro L’Histoire du Soldat di Pier Paolo Pasolini (ETS, 2018), Fabio Sperandio e Gianni Farina: sua la regia del progetto con i musicisti dell’Ensemble Zipangu e la collaborazione di “Menoventi”, compagnia di Teatro contemporaneo
Perchè non perderlo
La lotta tra il bene e il male, una fiaba in musica, il sogno cinematografico irrealizzato di Pier Paolo Pasolini.
Maurizio Baglini, Consulente artistico Musica/Danza