ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA
STANISLAV KOCHANOVSKY DIRETTORE, MUSICHE DI GLINKA, PROKOF’EV, RACHMANINOV
Introduzione di Francesco Antonioni
PROGRAMMA
Michail Glinka (1804-1857), Ruslan e Ludmilla, Ouverture
Sergej Prokof’ev (1891-1953), Romeo e Giulietta, selezione dalle suite dal balletto
Montecchi e Capuleti, suite 2. n.I
La giovane Giulietta, suite 2 n.II
Frate Lorenzo, suite 2 n.III
Maschere, suite 1 n.V
Romeo alla Tomba di Giulietta, suite 2 n. VII
Morte di Tebaldo, suite 1 n.VII
Sergej Rachmaninov (1873-1943), Danze sinfoniche op. 45
Informazioni
«Le gestualità aristocratiche,
la sensibilità languida e poetica di Kochanovsky
emergono qui al massimo: con la destra dà il tempo,
con la sinistra carezza, modella l’argilla del suono»
GB Opera Magazine
Stanislav Kochanovsky nasce e studia a San Pietroburgo dove si è subito messo in evidenza per il suo inusuale talento diplomandosi precocemente in organo, composizione e direzione (coro e orchestra).
Segnalato da direttori quali Mikhail Jurowsky, Yuri Simonov e Eric Klas, al suo debutto sul podio è stato subito salutato dalla stampa come uno delle promesse più interessanti della nuova scena musicale russa. «Stanislav Kochanovsky è stata una vera rivelazione. Un giovane direttore destinato ad essere uno dei protagonisti della vita musicale del prossimo futuro. Ha mostrato una duttilità e un talento uniti ad una capacità di galvanizzare e tenere l’orchestra che ricordano i più grandi » (RAI Radio3).
Nel 2010 è nominato Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di Kislovodsk (città natale di Aleksandr Solženicyn nella Russia europea): finora con questa orchestra ha già diretto oltre 50 programmi sinfonici e 6 produzioni liriche. Nel 2012 inizia una collaborazione con la State Academic Symphony Orchestra “Evgeny Svetlanov”, che oltre ai concerti in stagione a Mosca, lo vede in tournée in Russia e Germania.
Nel 2014 debutta in modo sensazionale con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia:
Fra i solisti con cui oggi collabora ricordiamo Denis Matsuev, Viktoria Mullova, Anna Netrebko, Olga Borodina.
Come direttore ospite Stanislav Kochanovsky ha bruciato le tappe debuttando in tutte le più importanti orchestre e teatri del suo paese: tra questi ricordiamo il Teatro Mariinsky (anche al Festival delle Notti Bianche), l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, la State Academic Symphony Orchestra “Evgeny Svetlanov”, l’Orchestra Filarmonica di Mosca, l’Orchestra Filarmonica Nazionale Russa…
Negli ultimi anni la carriera internazionale si è andata sviluppando con i primi importanti debutti presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestre National de Lyon, la hr-Sinfonieorchester di Francoforte, la Finnish Radio Symphony, l’OSI di Lugano.
Fra i principali impegni futuri si segnalano concerto con la NHKSO di Tokyo, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, con il Teatro La Fenice di Venezia, il ritorno con la Mariinsky Orchestra, la St. Petersburg Philharmonic, la State Academic Symphony Orchestra “Evgeny Svetlanov” e molte altre.
L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in 30 anni di attività formativa ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’Orchestra è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica, tra cui Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Buenos Aires, con unanimi consensi di critica e di pubblico. Nel 2010 ha eseguito il concerto nel quinto anniversario del pontificato di Sua Santità Benedetto XVI. Nel marzo 2014 l’Orchestra è stata protagonista a Salisburgo della messa in scena dell’ultima opera mozartiana, La clemenza di Tito, con la partecipazione del cast vocale del Mozarteum di Salisburgo.
L’hanno diretta fra gli altri: C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, L. Berio, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, G. Sinopoli, J. Tate. Ha inciso per Nuova Era, Aulos, Fonit Cetra, Stradivarius; ha registrato per la RAI, Radio France e l’Unione Europea delle Radio. Dal 2000 al 2012 Nicola Paszkowski ha ricoperto l’incarico di Maestro per l’orchestra, attualmente affidato a Giampaolo Pretto. Nel 2004 l’Orchestra è stata insignita del “Premio Abbiati” della Associazione Nazionale Critici Musicali. Nel settembre 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale Grant for Young Artists dalla Japan Art Association. La sostengono la Regione Toscana, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, oltre al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; la Compagnia di San Paolo mette a disposizione le borse di studio a concorso per le prime parti. Dal 2008 Direttore Artistico dell’OGI è Andrea Lucchesini.