MAURIZIO BAGLINI, BEETHOVEN E L’IMPROVVISAZIONE

Con le sue grandi qualità di improvvisatore e virtuoso della tastiera, Beethoven ha rivoluzionato il concetto di ‘cadenza’, trasformata da momento dimostrativo del solista in culmine degli stati emotivi dell’opera. Esempio eclatante è il concerto n.5 op.73 per pianoforte e orchestra, detto ‘Imperatore’. Consiglio d’ascolto: Ludwig van Beethoven , le cadenze nel Concerto n.5 op. 73 “Imperatore” Musica on demand con Fondazione Friuli