QUARTETTO ALTOLIVENZA FESTIVAL
LAURA BORTOLOTTO violino
ALBERTO STIFFONI violino
JOHNATAN PONET viola
LEO MORELLO violoncello
MICHELLE CANDOTTI pianoforte
in collaborazione con Associazione Culturale Altoliventina
PROGRAMMA
Franz Liszt (1811-1886)Die drei Zigeuner S383
Die Zelle in Nonnenwerth S382bis
La lugubre gondola S134bis
per violino (Laura Bortolotto) e pianoforte (Michelle Candotti)
Dmitrij Šostakovič(1906-1975)
Trio op. 1 n. 8
Antonín Dvořák (1841-1904)
Quintetto n. 2 per pianoforte e archi in la maggiore op. 81 B. 155
Introduzione di STEFANO CATUCCI (Rai Radio 3)
Informazioni
Mostrare la freschezza mai appassita della grande musica. E sfatare il luogo comune che vorrebbe i giovani lontani dai linguaggi complessi. Sono queste le priorità di Altolivenzafestival, partner nell’ideare e programmare questo concerto. Gli interpreti, poco più d’un secolo in cinque, sono stati selezionati con l’intento di mettere insieme talenti del territorio pordenonese con quelli provenienti da altre regioni d’Italia o d’Europa. Già apprezzati nelle precedenti edizioni del Festival cui hanno partecipato, compiono ora un tratto di strada insieme, con l’augurio che l’opportunità offerta non resti un episodio occasionale.
Ciascuno di loro ha intrapreso un percorso artistico ad alto livello: da Laura Bortolotto, approdata all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, a Leo Morello, allievo di Enrico Bronzi al Mozarteum di Salisburgo, da Alberto Stiffoni, diplomatosi appena diciassettenne con lode, a Jonathan Ponet, anche lui proveniente dal Mozarteum di Salisburgo e membro della Young Europea Strings Camerata. Ospite d’eccezione, la pianista Michelle Candotti, finalista a soli 17 anni del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano.