INCONTRO CON CONCITA DE GREGORIO

INCONTRO CON CONCITA DE GREGORIO

INCONTRO CON CONCITA DE GREGORIO
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Concita De Gregorio incontra il pubblico del Teatro Verdi in occasione dello spettacolo Mi sa che fuori è primavera, di cui è autrice, in scena il 25 novembre alle 20.45

Il Teatro Verdi di Pordenone
aderisce alla Settimana contro la violenza sulle donne
promossa dal Comune di Pordenone – Assessorato alle Pari Opportunità

​con il patrocinio

Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Friuli Venezia Giulia

Informazioni

Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne il teatro Verdi presenta lo spettacolo Mi sa che fuori è primavera, adattamento teatrale del romanzo di Concita De Gregorio, edito da Feltrinelli, un caso editoriale che dal 2015 ad oggi ha venduto oltre 200 mila copie in diversi paesi ed è stato rappresentato in Italia, in Francia, in Belgio.
Concita De Gregorio racconterà come nacque quel testo, figlio dell’incontro con la protagonista di una storia reale, e più in generale illustrerà come dalla cronaca al resoconto scritto, dal reportage giornalistico al romanzo fino all’allestimento teatrale la parola scritta abbia il potere di rendere universali vicende personali di vita vissuta.
In un lavoro di decenni, che dal lontano Malamore, esercizi di resistenza al dolore, passando per il grande lavoro di ascolto del progetto Cosa pensano le ragazze (mille interviste a mille donne italiane, una sorta di Comizi d’Amore al femminile divenuto un progetto web lungo un anno e poi tradotto in una raccolta di racconti, infine confluito nel film Lievito Madre, le ragazze del secolo scorso presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2017), fino al romanzo per Dacia Maraini (Non chiedermi quando) e alla storia di Irina Lucidi che è all’origine di Mi sa Che fuori è primavera Concita de Gregorio ha sempre messo al centro del suo lavoro, giornalistico e di scrittura, una sensibile attenzione alle molte forme che la violenza può assumere. Fisica, psicologica, verbale, familiare o culturale.
Nell’incontro con il pubblico, attraverso un percorso di letture, l’autrice ripercorrerà alcuni degli snodi che hanno fin qui orientato il suo lavoro e che continuano ad essere al centro della sua opera.