“Il Verdi in Pescheria” 2023: tra jazz, musica e teatro-canzone
PORDENONE- Un’estate da vivere intensamente quella in compagnia delle proposte firmate dal Teatro Verdi. Trascorrere l’estate “in Pescheria” è l’invito che anche quest’anno il Teatro pordenonese rivolge al pubblico con un cartellone che attraversa i generi, tra jazz, musica e teatro-canzone.
Scenario ideale per vivere il teatro all’aperto d’estate è ancora l’iconica Piazzetta Pescheria nel centro storico di Pordenone. Quattro le proposte artistiche, distribuite in tre date, per il cartellone “Open Jazz 2023” – sempre firmato dal clarinettista, sassofonista e compositore Francesco Bearzatti – presenta una line up originale ed esclusiva di concerti con alcuni dei nomi più significativi del jazz nazionale e internazionale. Si parte il 28 giugno con un concerto che riunisce due set differenti, due artisti in un’unica serata che si muove dal new mainstream a un mondo elettronico tra canzone e sperimentazione. Nella prima parte spazio alle melodie, scintillanti e raffinate dello stellare Greg Burk Quintet. Nella seconda parte protagonista il trio elettronico Siner per un viaggio nella maestosità della natura, con il bassista Matteo Bortone, la voce di Ludovica Manzo e il piano di Giulio Stermieri. Il 5 luglio sarà la volta del friulano Mirko Cisilino, giovane promessa italiana della tromba, che presenterà il caleidoscopio sonoro di Effetto Carsico che mescola jazz e musica popolare. Open Jazz si chiuderà il 12 luglio con Mixmonk, un trio pianoforte, sax e batteria acclamato dal pubblico e dalla critica, nato per celebrare la musica di Thelonius Monk. Protagonisti la super star americana della batteria Joey Baron e musicisti di primo piano della scena jazz belga: Bram De Looze al pianoforte e Robin Verheyen sassofonista.
Conclusa l’immersione nel grande jazz, Piazzetta Pescheria ospiterà tre, originali proposte di spettacolo curate da Claudia Cannella, dove musica e parole fanno da filo conduttore alle serate estive. Si parte il 19 luglio con Federico Buffa, il giornalista-affabulatore che ha reinventato lo storytelling sportivo. In scena il suo “La Milonga del fútbol” dedicato a tre mancini che hanno fatto la storia del pallone: Omar Sivori, Diego Armando Maradona e Lionel Messi. Tre campioni nati a un quarto di secolo di distanza ma legati da un filo rosso calcistico, poetico e sociale. Mercoledì 26 luglio è la volta di un concerto-spettacolo in onore del grande teatro-canzone ideato Giorgio Gaber. Adattato e diretto da Emilio Russo “Far finta di essere sani“ intreccia parole e canzoni per raccontare lo spaesamento dell’Uomo comune davanti ai cambiamenti continui del mondo. A quasi cinquant’anni dall’uscita di questo capolavoro e a venti dalla scomparsa di Gaber, la cantautrice Andrea Mirò insieme all’attore cantante e musicista Enrico Ballardini e alla scoppiettante verve di Musica Da Ripostiglio riportano in scena le riflessioni ironiche e graffianti del Signor G. Gran finale mercoledì 2 agosto con il ‘punk da balera’ mescolato al ‘free jazz’ degli Extraliscio Club, guidati dalla follia poli-strumentale e dalla dolcissima voce di Mirco Mariani.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.00. Da lunedì 29 maggio apertura ufficiale delle prevendite in Biglietteria (tel 0434 247624) e online.
Biglietti a partire da € 18 e il pacchetto Open Jazz a € 45 per le tre date e speciale attenzione ai giovani con biglietti da € 10 per i tutti gli under26 e il pacchetto a € 25.
Per rendere ancora più speciale l’esperienza del Teatro all’aperto, la Piazzetta sarà arricchita anche dall’area Bar con degustazioni di cocktail e stuzzichini, mentre i ristoranti “Moderno” e “Al Gallo” proporranno al pubblico del Verdi le cene gourmet pre-spettacolo.