R-Evolution

R-EVOLUTION è un progetto del Teatro, che nelle edizioni 2019, 2020 e 2021 è stato curato da Associazione Cultura Europa Daniela Volpe e Paola Sain e ha visto la collaborazione di Crédit Agricole FriulAdria, Fondazione Pordenonelegge e degli Esploratori Culturali CGN.

Negli anni ha contribuito al dialogo pubblico su differenti piani:

  • nel 2019 una prima edizione di R-Evolution è stata dedicata all’Europa tra Brexit ed elezioni USA e ha visto coinvolte voci note del giornalismo italiano e internazionale;
  • nel 2020 sono state attivate due sezioni differenti nel pieno della pandemia: la prima parte di video On demand con focus sull’Italia e il mondo e una seconda parte con otto video-editoriali curati da Alan Friedman, Claudio Pagliara, Lucio Caracciolo, Lucia Goracci, Barbara Serra, Marco Tarquinio, Mario Sechi, Giovanna Botteri;
  • nel 2021 la nuova edizione fu avviata all’indomani dei lavori della COP26 di Glasgow sul cambiamento climatico e ha visto tre giorni di incontri, dialoghi ed eventi scenici pensati per coniugare intrattenimento e approfondimento intorno alla “Green Challenge” che ora è diventata “la” questione primaria del nostro tempo

Tra ottobre 2023 e aprile 2024 con R-Evolution Lab si sono avviati incontri socio-economici e mondo del lavoro e inverno demografico, per leggere e riflettere sul nostro tempo connotato da una direzione che ci porta al vivere il «cambiamento d’epoca».
Intrecciando il Progetto Montagna del Teatro, creato con il Club Alpino Italiano nazionale, si sono invece affrontati temi urgenti coma la vulnerabile realtà dell’ambiente naturale e della vita nelle aree montane.

Tra 2024 e 2025, R-Evolution si inserisce nel percorso “Incontri” del Montagna Teatro Festival, per offrire una visione su molte tematiche attuali e urgenti delle terre alte, quali le coperture forestali e i loro cambiamenti, il rapporto tra animali selvatici e uomo, lo spopolamento delle montagne e nuove idee di comunità, la gestione dell’acqua e dei deflussi, e il fenomeno delle “migrazioni verticali”.

R-Evolution GREEN: permette di entrare con curiosità e concreto spirito esplorativo dentro il delicato tema della “Montagna” e si nutre di un’ampia collaborazione nazionale e territoriale con: Club Alpino Italiano, UNCEM, Fondazione Dolomiti UNESCO, Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane, Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali, e il sostegno di Fondazione Friuli e Camera di Commercio Pordenone-Udine.

Gli incontri scientifico-divulgativi di R-Evolution Green centrano il focus del Montagna Teatro Festival: un lungo e multidisciplinare percorso che ha l’obiettivo di stimolare la riflessione sulla salvaguardia della natura montana, sulle conseguenze del cambiamento climatico in atto a livello globale e locale e sul fenomeno dello spopolamento della montagna e dedicato alle terre alte della provincia pordenonese.

LAB: a partire da un primo appuntamento programmato il 23 novembre 2023, prosegue nel 2024, aprendosi ad una nuova e ampia riflessione con incontri – a cura di Daniele Marini – su società, economia, nuove generazioni, Europa e lavoro. Nel corso del primo appuntamento del 23 novembre, che si è tenuto a Conegliano, è stata affrontata la tematica di un’Italia entrata da tempo nell’inverno demografico, dove le giovani generazioni scarseggiano per provare ad indentificare quali ricadute possano esserci per la società in generale, per l’economia e il mondo del lavoro, oltre a riflettere su come invertire la rotta.


R-EVOLUTION – GREEN 2024/2025
è un progetto del Teatro Verdi Pordenone
a cura di Mauro Varotto
in collaborazione con Club Alpino Italiano

con il sostegno di Fondazione Friuli e Camera di Commercio Pordenone-Udine
con il patrocinio di Fondazione Dolomiti UNESCO, UNCEM Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane, Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali


R-EVOLUTION – LAB 2024
è un progetto del Teatro Verdi Pordenone
a cura di Daniele Marini
partner progettuale Gruppo NEM – Nord Est Multimedia
main partner CiviBank
con lo speciale sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
con la partecipazione dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia