ORCHESTRE DES CHAMPS-ELYSÉES 

Philippe Herreweghe, direttore 

Judith Spiesser, soprano

Programma

Johannes Brahms
Danze Ungheresi
n. 1 in sol minore (orch. Brahms)
n. 3 in fa maggiore (orch. Brahms)
n. 4 in fa minore (orch. Fischer)
n. 5 in sol minore (orch. Schmeling)

Johann Strauss Jr.
Valzer Geschichten aus dem Wienerwald op. 325
Aria Mein Herr Marquis da Die Fledermaus
Pizzicato-Polka
Frühlingsstimmen Walzer, op. 410 
An der schönen blauen Donau, op. 314
Polka Éljen a Magyar!

Franz Lehár
Aria Meine Lippen, sie küssen so heiß da Giuditta
Aria Kosende Wellen da Der Zarewitsch

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Lo strascico lucente di una Vienna vestita a festa per Capodanno ammanta di magia e di vortici dorati l’inizio d’anno del Teatro, con un mix perfetto di operetta, balli folklorici e morbidi valzer: è la sera dei baci appassionati di Lehar, dei ritmi esotici e magiari di Brahms e delle voci dei boschi viennesi e delle frenetiche polke della famiglia Strauss.
A guidare le danze è Philippe Herreweghe, alla testa della “sua” Orchestre des Champs-Elysées: il grande maestro smette l’abito del sommo interprete bachiano per affrontare questa sfida gioiosa dall’alto della ruota del Prater, guardando le anse del Danubio, i palazzi affacciati sul Ring e le verdeggianti distese (magari assaporando una fetta di Sachertorte).
A coronare questo incanto viennese, la soprano tedesca Judith Spiesser punteggerà il concerto di colorature adamantine.